Qui si trovano i testi in LIS. I testi contengono i mezzi linguistici spiegati in questo capitolo.
Suggerimento: È possibile regolare la velocità dei video.
Qui si trovano i testi in LIS. I testi contengono i mezzi linguistici spiegati in questo capitolo.
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Si fa una domanda quando si vuole sapere qualcosa.
Le domande sono diverse dalle affermazioni.
Un’affermazione fornisce informazioni.
Per esempio:
“Oggi l’insegnante va a fare la spesa”
Questa frase è un’affermazione.
Una domanda viene usata per ottenere informazioni.
Un esempio:
“Oggi l’insegnante va a fare la spesa?”
Questa frase è una domanda. Chi fa la domanda si aspetta di ricevere una risposta.
Per creare una domanda in LIS si usa una espressione facciale interrogativa.
L’espressione facciale interrogativa differenzia le domande dalle affermazioni.
Dai un’occhiata agli esempi.
Ci sono vari tipi di domande. Queste includono:
Per creare questi diversi tipi di domande, si deve usare l’espressione facciale interrogativa. L’espressione facciale interrogativa può essere abbinata con altri accorgimenti linguistici come i segni interrogativi.
Domande con risposta sì/no
Domande con risposta aperta
Domande con risposta a scelta limitata
Queste sono domande a cui si può rispondere solo con Sì o No. Devi quindi scegliere fra una risposta positiva (Sì) o una risposta negativa (No).
Le domande con risposta sì/no sono domande chiuse, perché ci sono solo due opzioni di risposta.
Le risposte ‘sì’ o ‘no’ possono anche essere espresse in maniera più o meno enfatica. Pertanto le risposte possono anche essere ‘certamente’ oppure ‘mai’, ad esempio.
Dai un’occhiata all’esempio.
Per creare una domanda con risposta sì/no si usa la seguente espressione facciale:
In aggiunta, le mani possono mantenere leggermente più a lungo l’ultimo segno della frase. Questo avvisa l’altra persona che ora può rispondere.
Guarda gli esempi.
L’ordine dei segni nella frase è lo stesso nelle affermazioni e nelle domande con risposta sì/no. Di conseguenza, le affermazioni e le domande con risposta sì/no si differenziano principalmente dall’espressione facciale usata, ovvero l’espressione facciale interrogativa nelle domande con risposta sì/no.
Dai un’occhiata agli esempi.
Se un segno di indicazione di persona che si riferisce ad una persona come, ad esempio, ‘io’ o ‘tu’ o ‘voi’ viene usato in una domanda con risposta sì/no, tale segno può essere posto alla fine della domanda, oppure ripetuto alla fine della domanda.
Nell’ultimo caso, la ripetizione può enfatizzare la domanda.
Dai un’occhiata all’esempio.
Le domande con risposta aperta si usano per chiedere informazioni riguardo cose, persone o motivazioni, per esempio. La risposta non può essere semplicemente ‘sì’ o ‘no’. A differenza delle domande con risposta sì/no, le domande con risposta aperta sono pertanto domande aperte.
Dai un’occhiata all’esempio.
Per una domanda con risposta aperta si usano i segni interrogativi. Esempi di segni interrogativi sono ‘chi’, ‘cosa’ e ‘perché’.
Dai un’occhiata ai vari segni interrogativi.
I segni interrogativi possono essere usati in diversi modi all’interno di una frase:
Guarda gli esempi.
In una domanda con risposta aperta in aggiunta ai segni interrogativi si usano le espressioni facciali interrogative:
Le mani possono anche trattenere l’ultimo segno un po’ più a lungo. Questo avvisa l’altra persona che ora può rispondere.
Dai un’occhiata all’esempio.
Ci sono alcune domande con risposta aperta in LIS in cui non si usano i segni interrogativi. In questi casi si aggiunge l’espressione interrogativa.
Guarda gli esempi.
Con una domanda con risposta a scelta limitata, chi pone la domanda offre all’interlocutore due o più possibili risposte tra cui scegliere. Chi risponde può scegliere una delle opzioni. Come le domande con risposta sì/no, anche le domande con risposta a scelta limitata rientrano nella categoria delle domande chiuse.
Dai un’occhiata all’esempio.
Le domande con risposta a scelta limitata si possono fare in LIS in diversi modi, da soli o combinati insieme:
Si usano anche le espressioni facciali interrogative in tutte le domande con risposta a scelta limitata:
Dai un’occhiata agli esempi.
Adattato da Gonzalez, S. et al. (2015). Langue des signes Française – A2. Belin Éducation, p.108.
Le domande retoriche non sono domande vere e proprie. Chi le fa non vuole una risposta dall’interlocutore, ma si risponde da sé o lascia la risposta aperta, in sospeso.
Ci sono vari motivi per cui si usano le domande retoriche:
Dai un’occhiata agli esempi.
Le domande retoriche possono essere domande con risposta sì/no o con risposta aperta e si segnano nello stesso modo delle domande normali.
Solo tramite il contesto e il resto del testo si può capire se è una vera domanda con risposta sì/no o con risposta aperta, o se invece è una domanda retorica.
Dai un’occhiata agli esempi.